
- Questo evento è passato.
RECITAL PIANISTICO
domenica, 28 Gennaio, 2018 ore 18:00 - 19:30
Offerta LiberaCAPOLAVORI BEETHOVENIANI
MATTEO RUBINI, pianoforte
Il PROGRAMMA
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Sonata “quasi una fantasia” n. 13 in Mi bemolle maggiore, Op. 27 n. 1
I. Andante
II. Allegro molto e vivace
III. Adagio con espressione
IV. Allegro vivace
Sonata n. 8 in Do minore, Op. 13 “Pathétique”
I. Grave – Allegro di molto e con brio
II. Adagio cantabile
III. Rondo. Allegro
Sonata n. 21 in Do maggiore, Op. 53 “Waldstein”
I. Allegro con brio
II. Introduzione: Adagio molto (attacca)
III. Rondo. Allegretto moderato – Prestissimo
L’ARTISTA
Matteo Rubini, nato a Bologna nel 1985, viene avviato studia sotto la guida di Sandro Baldi presso la Scuola di Musica Malerbi di Lugo, fino all’ammissione al Conservatorio di Bologna dove si è laureato con Florenta Barbalat superando l’esame finale di pianoforte con il massimo dei voti e lode. Studia Composizione sotto la guida di Silvia Colasanti. Si perfeziona all’Accademia musicale di Firenze sotto la guida della professoressa Valentina Berman e Fabio Bidini. Inoltre ha seguito corsi e masterclasses con Paolo Bordoni, Roberto Cappello, Leonid Margarius, Olaf John Laneri e Sofya Gulyak. Più volte vincitore della borsa di studio elargita dalla Fondazione Teatro Rossini di Lugo quale migliore allievo dell’istituto Musicale Malerbi, è stato selezionato per esibizioni come solista presso il ridotto del Teatro comunale di Imola, la Scuola Musicale di Fusignano, Il Circolo Lirico Bolognese, Il Teatro Rossini di Lugo e il Circolo della musica di Bologna. Vincitore di diversi premi in vari concorsi pianistici (2° premio IX Concorso Pianistico “Città di San Giovanni Teatino”; 3° premio VIII Concorso Nazionale di esecuzione Pianistica “Città di Bucchianico; 3° Premio XVIV Concorso Nazionale Pianistico “Giulio Rospigliosi ecc.) Di recente ha eseguito il primo concerto per pianoforte e orchestra di Franz Liszt e il quinto concerto per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven con l’Orchestra Giovanile Senzaspine.